Come molti sanno, le più varie Forme di Pratica Energetica hanno influenzato i Kata delle Arti Marziali e viceversa. Perché il vero gesto marziale è perfettamente aderente alle dinamiche dell'energia che si manifesta con quello stesso andamento a spirale che accomuna la forma di una galassia, di un tornado, di una conchiglia, del DNA umano.
Anche quando nella stilizzazione del Karate-Do giapponese i gesti appaiono come linee rette, se rimane intatta questa conoscenza, il gesto nascerà sempre dalla percezione interna di quel particolare movimento a doppia elica che unisce l'alto e il basso e tutte le direzioni, riempiendo la tecnica di energia. Esattamente come accade per la pressione interna di una palla, che rimane pari su ogni punto della sua superficie, aumentando o diminuendo la compressione e decompressione, restituendo l'energia coerentemente con l'impatto.
D'altronde si sa pure che la linea retta e le traiettorie spezzate sono un'astrazione. Infatti
la linea retta non è che la porzione infinitesimale di una gigantesca circonferenza.
Se la porzione linea di orizzonte che osservate è ristretta, vi apparirà come una segmento di linea retta. Se lo guardate in modo aperto, l'orizzonte vi apparirà come un'immensa curva.
Quello che qui vedete è un montaggio video che confronta un breve passaggio di quello che secondo me è il Kata del Karate-Do che esprime con maggior evidenza l'aspetto energetico, Sanchin Kata, confrontato con la quinta sezione della Forma di Falun Gong.
Notate le consonanze. Il passaggio che ho estratto si trova nella quinta e ultima sezione
di questo particolare forma di Falun Gong (l'ho presa da questo stile per comodità, ma passaggi simili si trovano anche in altre forme di Qi Gong). La Forma completa, finalizzata all'elaborazione alchemica del Qi, è composta da 5 sezioni con passaggi progressivi:
1° apertura dei canali, 2° accumulo, 3° collegamento alto e basso, 4° armonizzazione e distribuzione e infine la 5° sezione, comunicazione energetica e utilizzo esterno del Qi.
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Per questo motivo, suppongo (è una mia idea, non confortata da altre fonti) che i gesti che vediamo in questa quinta parte abbiano suggerito alcune tecniche marziali codificate in quasi tutti gli stili. O forse è successo il contrario.
Comunque sia, credo che tutti i Kata Marziali, in tutti gli stili, di per sé abbiano questa potenzialità energetica più o meno nascosta e che le linee diritte o spezzate dettate dallo stile vadano considerate come segmenti di un'immensa spirale, per ricollegare il gesto esterno all'energia interna. Se non accade ciò, il gesto marziale, pur tecnicamente ineccepibile esternamente e pur dotato di una certa efficacia, sarà come un guscio vuoto e mancherà l'obbiettivo dell'Arte, ovvero la realizzazione della vera efficacia che supera i limiti personali, realizzando l'Unità ad ogni livello: corpo fisico, emotivo, mentale, spirituale.
Quella pienezza che fece affermare al M° Morihei Ueshiba: “Io Sono L'Universo.”
(M° Bruno Banone)
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Video: Goju-Ryu Sanchin Kata by Morio Higaonna
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Video: Falun Gong Falun Dafa Exercise 1 to 5 Meditation 15 Minute
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